giovedì 8 luglio 2010

La misteriosa quantificazione delle indennità delle servitù

Ciao a tutti,
mi trovo alle prese con un problema dalla per niente scontata e semplice soluzione: come si fa a calcolare con esattezza l'esatto importo delle indennità che il proprietario del fondo dominante deve corrispondere a quello del fondo servente al fine di vedere controbilanciata l'"invasione" di tubi e cavi nella proprietà del secondo?
La giurisprudenza non è per nulla esaustiva ed in rete si sprecano equazioni e formule matematiche che riprendono il valore commerciale e la destinazione del fondo, nonchè la superficie di quest'ultimo interessata dalla servitù.
Non ho dati precisi? Su quali elementi potrebbe basarsi una CTU in tal senso?

Grazie a tutti della preziosa attenzione.

S.

2 commenti:

stefano ha detto...

P.S. ovviamente data l'ora la punteggiatura è una giungla selvaggia!

D. ha detto...

Ho affrontato un problema analogo.
Si trattava di un metanodotto abusivamente interrato dall'allora ENI nel fondo di un privato.
Ricordo che, poichè per le zone interessate dai tubi è pressochè impossibile utilizzare il fondo (essendo inibiti gli scavi e, spesso,anche le pose edilizie) per quelle parti chiesi un valsente pari al valore della superficie con riferimento ai valori di mercato medi.
La CTU, invece, la chiesi per determinare, più in generale, il minor valore del fondo in conseguenza della presenza della servitù. I criteri di calcolo non li puoi indicare tu, ma sarà il CTU che, secondo le regole dell'estimo, stabilirà il minor valore del bene.
L'estimo è disciplina particolare e, consentimi, assai discrezionale.
Trovati quindi un bravo Consulente di Parte e affidati a lui.
Ti avverto però: tutti questi calcoli servono solo come indicazione.
Poiché tu parli di INDENNITA', ne desumo che trattasi di un caso di servitù coattiva, quindi il rimborso deriva da attività lecita e, conseguentemente, non è mai corrispondente al danno effettivamente subito.
In buona sostanza, il G.I. si regolerà a modo suo.
Questa, almeno, la mia esperienza personale.

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