mercoledì 4 novembre 2009

risoluzione del contratto risolutorio

Illustri colleghi,
mi permetto di spendere due righe su questa curiosa problematica, magari per Voi scontata.
L'ipotesi contempla l'esistenza di un contratto risolutorio tra A e B. Si osserva un inadempimento di A nel dare luogo alla risoluzione del contratto, secondo le modalità in esso previste. Ne consegue che B decide di risolvere il contratto risolutorio per indamepimento di A.
Tale fattispecie conduce inevitabilmente al ripristino, fra le parti, della situazione di diritto preesistente al contratto risolto, implicando la reviviscenza dell'originario contratto che si era deciso di sciogliere per mutuo dissenso.
Così si espressa Cass. 8/6/1973 n. 1655 nonché Cass. 28/01/2004 n. 1616, con riferimento, quest'ultima, al rapporto di agenzia.
Con i migliori saluti, Vi auguro una buona giornata!
Diego

1 commenti:

D. ha detto...

Confermo. Soluzione assolutamente pacifica anche in dottrina.

D.

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