giovedì 9 settembre 2010

Imposta di registro sugli atti giudiziari

Egregi,
sto cercando invano da due giorni una tabella rappresentativa dei valori delle imposte di registro a seconda del valore della causa. Obiettivo e determinare a priori tale ammontare e computarlo nell'atto di precetto, sebbene non sia ancora stato ufficialmente liquidato dall'Agenzia delle entrate. Conoscete dell'esistenza di simile tabella? In caso affermativo, qualcuno potrebbe cortesemente caricarla su De Iure Contendendo.
Grazie
Diego

5 commenti:

D. ha detto...

Vedo se trovo qualcosa. Comunque, per semplicità, fai come me, scrivi nel precetto "oltre alle spese di registrazione...."...semplice ed efficace.

D.

daieg ha detto...

Io di solito esplicito "oltre alla tassa di registro non ancora liquidata". Però un socio mi ha detto di computarla ugualmente.....

Mara ha detto...

Mio carissimo Diego,
pare che le modalità di liquidazione della tassa di registro siano un mistero che l'Agenzia delle Entrate custodisce gelosamente.
Noi ci abbiamo provato più di una volta a capire il meccanismo di calcolo (per la stessa ragione per cui lo vorresti fare tu) ma invano. Gli uffici hanno sempre opposto un solenne rifiuto a rivelare tale segreto di Stato.
Spero che qualcuno sia più abile di noi e riesca a svelare l'arcano.
Attendo di conoscere gli sviluppi.

D. ha detto...

A questo punto, stando così le cose (ma ripeto, la vostra è una esigenza davvero incomprensibile ai fini pratici), non vi resta che spulciare il D.P.R. 131/1986 che, se non erro, contiene una serie di tabelle con le tariffe dell'imposta di registro. Dovrete poi leggere anche le decine di circolari che chiariscono le modalità con le quali calcolare la base imponibile. Buona fortuna.

Anonimo ha detto...

D. Hai mai sentito parlare di transazioni?

Posta un commento